Il 6 gennaio 2021 sulla porta di casa potremo scrivere 20+C+M+B+21 per la benedizione della casa nel giorno dell’Epifania del Signore. Trovate La spiegazione di 20cmb21 di seguito.
La benedizione della casa
Per l’Epifania Signore del 2019 vi ho raccontato la tradizione della Benedizione della casa nel giorno dell’Epifania, durante la quale si usa segnare la porta della casa con un gesso e ricordando i Re Magi.
La benedizione si può ripetere ogni anno durante una liturgia familiare domestica.
Nelle domeniche del tempo dopo Natale, o nel giorno dell’Epifania, in parrocchia il presbitero può benedire e distribuire i gessetti (vedi preghiera di seguito), che saranno poi utilizzati dal capofamiglia per la benedizione della propria casa.
Il 6 gennaio 2020, il capofamiglia, con un gessetto benedetto scrive 20*C+M+B+20 sulla porta (il numero indica il rispettivo anno). Le tre lettere indicano i nomi dei tre Re Magi, Gasparre, Melchiorre e Baldassarre (in latino Caspar, Melchior e Balthasar), ma sono anche l’abbreviazione per la formula di benedizione “Christus Mansionem Benedicat”, che significa “Cristo benedica questa casa”.
Segnare con il gesso la porta di casa è un modo di celebrare e di lasciare letteralmente un segno in occasione dell’Epifania e per la benedizione di Dio nella nostra vita e nella nostra casa. Con il tempo, il gesso si cancellerà. Man mano che accadrà, lasceremo che il significato delle parole scenda nel profondo del nostro cuore e si manifesti nelle nostre parole e nelle nostre azioni: Christus mansionem benedictat, Cristo benedica questa casa!
Preghiera per benedire il gesso
Il nostro aiuto è nel Nome del Signore.
Che ha fatto il cielo e la terra.
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo
L’amore di Dio benedica questo gesso che ha creato, sia di aiuto alla nostra gente, e per il suo Santo Nome, per i santi nomi Gaspare, Melchiorre e Baldassarre che scriveremo sulla porta della nostra casa, il Signore interceda perché questa casa riceva la salute del corpo e la protezione dell’anima di chi la abita e di chi la visita. Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
Istruzioni per la benedizione della casa
Usando il gesso benedetto, scrivi sull’architrave della porta principale della tua casa quanto segue:
20 + C + M + B + 20
recitando nel frattempo:
I tre Re Magi, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, hanno seguito la stella del Figlio di Dio che si è fatto uomo duemilaventi anni fa. Il Signore benedica questa casa e ci accompagni in questo nuovo anno. Amen.
Offri poi questa preghiera:
Ti chiediamo, Signore, di benedire questa casa e quanti vi vivono. In questa casa regnino sempre amore, pace e perdono. Concedi alle persone che la abitano sufficienti beni materiali e abbondanza di virtù; siano accoglienti e sensibili alle necessità altrui; nella gioia ti lodino, Signore, e nella tristezza ti cerchino; nel lavoro trovino la gioia del tuo aiuto, e nella necessità sentano vicina la tua consolazione; quando escono, godano della tua compagnia, e quando tornano sperimentino la gioia di averti come ospite; questa casa sia davvero una chiesa domestica in cui la Parola di Dio sia luce e cibo, e la pace di Cristo regni nei cuori di chi la abita fino ad arrivare un giorno alla tua casa celeste. Per Cristo, nostro Signore. AMEN
La benedizione della casa del Papa emerito
Il papa emerito Benedetto XVI mantiene viva questa tradizione nella sua residenza come evince dalle foto che seguono della visita del parroco della Pontificia Parrocchia Sant’Anna in Vaticano al papa emerito.