domenica della parola di dio

Domenica della Parola di Dio

Il Santo Padre Francesco con la Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio Aperuit illis ha istituito la Domenica della Parola di Dio.

E’ un evento importante per la Chiesa tutta, per riflettere sulla potenza rigeneratrice della Parola di Dio. Papa Francesco sottolinea che non si tratta di una celebrazione all’anno, ma è una celebrazione per tutto l’anno. Per aiutare i fedeli cristiani a riscoprire come, nell’ascolto della Parola di Dio, si dispiega il piano di salvezza per tutti gli uomini.

E’ infatti dall’ascolto della Parola di Dio che lo Spirito Santo suscita la fede.

Quando si celebra la Domenica della Parola di Dio

La Domenica della Parola di Dio si celebra la III domenica del Tempo Ordinario, nel 2020 il 26 gennaio.

La celebrazione della Parola di Dio dono per la Chiesa

Il Cammino Neocatecumenale, frutto del Concilio Vaticano II, ha permesso alla Chiesa di riscoprire la celebrazione della parola comunitaria.

La vita comunitaria delle comunità neocatecumenali, infatti, secondo l’ispirazione degli iniziatori ed il dettato degli Statuti, si fonda sul tripode: parola, liturgia, comunità.

Nel 2008 Kiko è intervenuto come uditore al Sinodo del 2008 sulla Parola di Dio: Il centro di questa esperienza di vita cristiana è nell’annuncio che “Dio ha risuscitato dalla morte Gesù e lo ha costituito Kyrios”, Signore, “perché si possa annunciare a tutti gli uomini la conversione e la vita eterna: Dio ce l’ha fatto vivere e sperimentare con grande sorpresa e meraviglia in mezzo ai poveri delle baracche di Palomeras Altas in Madrid, dove abbiamo scoperto il tripode sul quale si basa la vita cristiana: parola di Dio, liturgia e comunità”. “Uno dei tre pilastri del Cammino è la Parola di Dio, celebrata in piccola comunità”.

L’ascolto della Parola di Dio nella celebrazione settimanale è per i neocatecumeni fondamentale, permette di vedere i fatti della propria vita sotto la luce della Parola, Cristo. E’, però, un dono per tutta la Chiesa che ha riscoperto quella che, all’origine dell’era cristiana, era detta Messa dei Catecumeni. I catecumeni, che avevano richiesto di ricevere il battesimo, venivano istruiti nella vita cristiana con l’ascolto della Parola di Dio.

La celebrazione della Parola di Dio è stata un dono anche per le parrocchie che hanno potuto celebrarla.

In preparazione al Grande Giubileo dell’anno 2000, indetto da San Giovanni Paolo II, Kiko Arguello, iniziatore del Cammino Neocatecumenale, presentò una proposta per la reintroduzione della Celebrazione della parola.

Sussidio per la celebrazione della I Domenica della Parola di Dio

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Giovanni Nocera

Ho pensato e curo personalmente Shema.it dal 2018, per raccogliere e raccontare notizie sulla nuova evangelizzazione promossa dal Cammino Neocatecumenale.

Sono sposato e padre di tre bambini. Nato ad Agrigento, vivo a Roma da più della metà della mia vita.

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